Finora l’unica opzione per chi soffriva della sindrome del tunnel carpale era l’intervento chirurgico. Ora uno studio del rinomato German Medical Journal arriva addirittura alla conclusione che la terapia manuale è efficace quanto la chirurgia.
Lo studio pubblicato sulla rivista medica tedesca ha confrontato gli effetti di un intervento chirurgico con le terapie manuali settimanali. 50 dei 100 partecipanti sono stati trattati chirurgicamente; tutti presentavano dolore e disturbi sensoriali nell’area innervata dal nervo mediano da almeno 6 mesi;
Le soglie del dolore da pressione, del dolore da temperatura e del dolore da freddo sono state determinate su una scala da 0 a 10 prima della terapia e tre, sei, nove e 12 mesi dopo.
Secondo lo studio , i pazienti che hanno ricevuto cure manuali hanno riferito addirittura meno dolore dopo 3 mesi rispetto a quelli che hanno subito un intervento chirurgico. Nei pazienti non operati la soglia del dolore pressorio era ancora più elevata dopo 3, 6 e 9 mesi rispetto alle donne operate. Quindi erano meno sensibili al dolore!
La sindrome del tunnel carpale (STC) è la sindrome da compressione nervosa più comune. Si stima che circa il 10% della popolazione svilupperà la CTS nel corso della propria vita.
Le cause del restringimento del tunnel carpale, dove scorre il nervo, includono anatomia, stress meccanico sul polso o infiammazione. Nella CTS sono presenti dolore irradiato e ipersensibilità alla temperatura come risultato della sensibilizzazione centrale.
Le persone colpite che vogliono evitare un intervento chirurgico possono eseguire autonomamente la terapia manuale con l’innovativo apparecchio terapeutico curpal®. curpal® è un nuovo metodo di trattamento della sindrome del tunnel carpale che consente di evitare l’intervento chirurgico allungando il tunnel carpale.
Utilizzando un bracciale in combinazione con una pompa manuale e un manometro, una pressione di 180-200 mmHg per due minuti tratta il restringimento del tunnel carpale. Con tre applicazioni al giorno si possono notare miglioramenti significativi già dopo poche settimane.
Il polsino del sistema curpal ha la forma della lettera C. Il principio ingegnoso del trattamento è che la mano può essere inserita in questa C. Se ora si preme la pompa manuale in dotazione, i cuscinetti d’aria del manipolo curpal® si gonfiano, come in un misuratore di pressione sanguigna, e si crea una tensione elastica che distende il canale carpale.
A rigor di termini, il legamento stretto sopra il canale carpale viene allungato e il tunnel carpale viene ampliato. Lo stiramento dà al nervo mediano, che scorre nel canale carpale, più spazio, la pressione sul nervo diminuisce e i sintomi della pressione nervosa, come formicolio alle dita, dolore notturno o intorpidimento, si attenuano.
Poiché il metodo delicato non ha alcun effetto collaterale, può essere utilizzato in qualsiasi momento ed è adatto anche alle donne incinte, che di solito soffrono solo temporaneamente dei sintomi.
curpal® è uno sviluppo della bayer Feinwerk, con sede a Villingen-Schwenningen. Il focus di bayer Feinwerk è lo sviluppo di soluzioni di tecnologia medica. Con curpal® è stato realizzato un metodo di trattamento semplice, efficace e delicato per alleviare la sindrome del tunnel carpale.
Uno studio pubblicato dal Deutsches Ärzteblatt dimostra che la terapia manuale è efficace quanto la chirurgia.
Lo studio randomizzato conclude che i trattamenti manuali e chirurgici migliorano la dolorabilità radiante nella sindrome del tunnel carpale in modo altrettanto efficace in un periodo di 12 mesi.
Con il nuovo apparecchio terapeutico curpal® i pazienti possono ora eseguire questa terapia manuale anche da soli e a casa.
Clicca qui per lo studio, pubblicato sulla rivista medica tedesca.
La sindrome del tunnel carpale (STC) è una condizione caratterizzata da sintomi come formicolio, intorpidimento e altre sensazioni spiacevoli nella zona del polso. Le persone colpite lamentano spesso sintomi che si manifestano soprattutto di notte. Le cause della sindrome del tunnel carpale possono essere molteplici, dal diabete all’età avanzata.
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